François Villon (1431-1463) è stato un poeta e criminale francese noto per le sue opere letterarie, che esprimono la sua vita avventurosa e turbolenta.
Nato a Parigi in una famiglia povera, Villon fu abbandonato dal padre e cresciuto dalla madre e dal patrigno. Iniziò a frequentare l'Università di Parigi, ma presto abbandonò gli studi per dedicarsi alla vita bohémienne e alla criminalità.
Villon trascorse gran parte della sua vita in prigione o in fuga dalle autorità. Durante i suoi periodi di libertà, scrisse una serie di opere letterarie, tra cui "Le Lais" e "Le Testament", che esprimono la sua disillusione nei confronti della società, il suo amore per la vita notturna e le sue avventure amorose e criminali.
Le opere di Villon sono note per la loro vivacità e il loro realismo, e rappresentano un'importante testimonianza della vita dei bohémien e dei criminali del XV secolo. Villon morì in circostanze misteriose, probabilmente in un duello o in un'imboscata criminale.
La sua opera letteraria è stata oggetto di studio e ammirazione da parte di molti scrittori e critici letterari successivi, e la sua figura è diventata un simbolo della vita bohémienne e dell'anti-conformismo.
Elenco opere
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• Poesie
