Giuseppe Parini (23 maggio 1729 - 15 agosto 1799) è stato un poeta e scrittore italiano, noto soprattutto per la sua satira sociale.
Parini nacque a Bosisio Parini, un piccolo paese vicino a Lecco, da una famiglia modesta. Dopo aver frequentato il seminario, si trasferì a Milano per studiare legge, ma presto abbandonò gli studi per dedicarsi alla scrittura. Nel 1754 pubblicò il suo primo volume di poesie, intitolato "Le odi", che ottenne un discreto successo.
Nel 1762 Parini ottenne il posto di precettore presso la famiglia del conte Giuseppe Maria Imbonati, dove rimase per nove anni. In questo periodo scrisse la sua opera più famosa, "Il Giorno", una satira che ironizza sulla vita della nobiltà milanese, criticando la vanità e la vacuità dei suoi membri.
Dopo la pubblicazione de "Il Giorno" nel 1763, Parini ottenne un grande successo, ma anche molte critiche da parte della nobiltà milanese, che si sentì offesa dalle sue parole. Tuttavia, la popolarità del poeta continuò a crescere e nel 1776 venne nominato poeta ufficiale della corte di Milano.
Negli ultimi anni della sua vita Parini si dedicò soprattutto alla stesura di poesie religiose e morali, come "La vergine cuccia" e "La salubrità dell'aria", ma non riuscì a replicare il successo de "Il Giorno". Morì a Milano il 15 agosto 1799, lasciando dietro di sé un'eredità letteraria importante per la letteratura italiana del Settecento.
Elenco opere
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