Disse del peccato in fasce
Per te ho attraversato
I corridoi della nera morte
Dove lastre di marmo vincolate
Ad una ad una allineate
Al pari di un atto inquisitorio
D'un crimine dei tempi scellerati
Con piccole innocenti creature
Appese al filo dove non regna pace
Disse sottoscrisse confermando
falsa è quella presenza disgraziata
Rivendicazioni queste
Al femminile di chi non sa
Cos'è l'amore
Era la madre
Nell'ora del declino il figlio.
Il giorno si perpetua
Salvatore Messina