Improvvisano un festino
sul lungomare quel giorno d'agosto
danze appassionate
e tanti baci alla luce d'un bel cielo
costellato di spasmi ed odori
era sola
nei silenzi giovani dei sogni
godeva dell'aria pura cristallina
d'un bel cielo dedito agli amanti
solo pietose brezze toccavano le carni
le labbra nell'incanto dei vent’anni
ed era sola
guardava il mare
i riflessi dei lampioni
le onde accarezzanti
diversamente abile innocente
era sola sul lungomare d'agosto
sola come l'anima mia.
Diversamente abile
Salvatore Messina