Sul tuo statuario corpo
le mie mani diventano
penne impazzite
scrivendo grandiose
melodie d'amore
ed io piccina e infantile
altro non so fare
che assecondarle
lascio vibrare il cuore
come fosse violino
intanto ci sorridono
le stelle compiaciute
la Luna ci sorregge
e a questo insistente
richiamo accorre
il sole stagliandosi
nel cielo infinito
a far corona a questo
quadro pennellato
da respiri di vita.
Pennellate di vita
Salvatore Esposito