Sei qui:  Home | Sed etiam Poesie | Di Salvatore Messina
Il giorno si perpetua

Il giorno si perpetua

Disse del peccato in fasce
Per te ho attraversato
I corridoi della nera morte
Dove lastre di marmo vincolate
Ad una ad una allineate
Al pari di un atto inquisitorio
D'un crimine dei tempi scellerati
Con piccole innocenti creature
Appese al filo dove non regna pace
Disse sottoscrisse confermando
falsa è quella presenza disgraziata

Rivendicazioni queste
Al femminile di chi non sa
Cos'è l'amore

Era la madre
Nell'ora del declino il figlio.



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"Classico, c’è un mondo di persone che non capirà oggi, l’argomento resta chiuso, il mondo pulsa o il tuo palpito, i tuoi battiti. Il retro progresso… e tu cosa vorresti fare? Oggi tu le persone non le capirai. Il resto della realtà… sai diventa difficile, bisogna sempre fare un discorso."

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